Pregnancy: attività fisica in gravidanza

Durante la gravidanza, il corpo della donna subisce molti cambiamenti a livello anatomico e fisiologico che possono avere delle ripercussioni sull’andamento della gravidanza stessa.

L’attività fisica svolta in gravidanza comporta sì dei benefici, sia per la mamma sia per il nascituro, ma è sempre bene eseguirla con prudenza, osservando alcune raccomandazioni e attenendosi alle principali linee guida in materia, che non mancheremo di illustrare più avanti in questo articolo.

Quali sono questi benefici? 

Vediamo nel dettaglio quali sono i principali per la mamma:

• controllo e mantenimento del peso corporeo in gravidanza e nel post partum: infatti se il peso è adeguato in gravidanza, sarà sufficiente lasciare che durante l’allattamento avvenga il fisiologico calo delle riserve adipose accumulate
• riduzione del rischio di diabete gestazionale e altre patologie metaboliche come ipertensione, iperglicemia, ecc.
• migliore gestione della postura e prevenzione del mal di schiena
• preparazione del pavimento pelvico al parto e al travaglio
• stimolazione del transito intestinale prevenendo e/o riducendo stipsi, emorroidi, ragadi anali, ecc.
• migliore circolazione sanguigna artero-venosa e linfatica, con minore ritenzione idrica e gonfiore delle estremità: l’attività fisica sollecita il cuore e i vasi, sia arteriosi che venosi e, al tempo stesso, consente un migliore drenaggio linfatico
• migliora l’umore e quindi aiuta a ridurre lo stress che può compromettere l’equilibrio emotivo e psicologico a causa dei flussi ormonali. Un’attività motoria regolare aiuta a ridurre lo stress, l’ansia, i sintomi depressivi e migliora anche il sonno
• ottimizzazione degli stimoli di appetito e sete: una buona idratazione è infatti fondamentale per garantire un adeguato compenso emodinamico e una buona vascolarizzazione della placenta che nutre il feto.

“Inoltre praticare attività fisica anche nel post partum contribuisce a una minor possibilità di imbattersi nella depressione post partum o minore gravità di questa condizione: per quanto spesso risulti svincolata dai fattori psicologici, emotivi e sociali, perché in buona parte favorita dai flussi ormonali, statisticamente le donne che non interrompono l’attività fisica tra prima, durante e il post parto hanno meno probabilità di soffrire di depressione”

E per il bambino?

Anche il bambino riceve importanti vantaggi dall’attività fisica della mamma.

• Prevenzione di obesità e malattie metaboliche
• Attivazione cerebrale più matura
• Aumento della superficie placentare.

Cosa facciamo in Evolve?

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